“Dalle Dolomiti al Garda”: il Caseificio di Primiero

Puntata 3

Altra puntata del nostro viaggio alla scoperta di alcune realtà produttive ed “eccellenze” di Primiero, un territorio che si estende ai piedi delle Dolomiti, e in particolare delle Pale di San Martino, uno dei nove Gruppi montuosi dal 2009 patrimonio dell’Umanità Unesco. Un viaggio all’insegna del Territorio, dell’alimentazione e della “biodiversità”. Temi di grande attualità, che – nei mesi scorsi – l’Expo di Milano ha rilanciato, legandoli alla stessa “qualità della vita” del pianeta.

La dimensione della qualità è direttamente connessa con gli “stili di vita” di ognuno di noi. C’è sempre più bisogno, difronte alla modernità, di riscoprire un rapporto nuovo e autentico con i luoghi e con i prodotti della terra. Anche nell’alimentazione, concetti come “lentezza”, qualità, prodotti a chilometri zero, autenticità divengono fattori fondamentali.
Dunque, diventa centrale il rapporto fra il prodotto e il luogo.

C’è chi da anni, da queste parti, cerca di interpretare al meglio questo rapporto, partendo dai saperi e dalle tradizioni locali per puntare ad un prodotto di qualità, mettendo insieme gli allevatori di Primiero, attraverso lo strumento della cooperazione. Parliamo quest’oggi del “Caseificio di Primiero”, una presenza storica di questo territorio che sta affrontando, con passione e competenza, il trasformarsi dei mercati, con la consapevolezza dell’importanza di coniugare tradizione, modernità e innovazione.

A Primiero da sempre la zootecnia rappresenta un’importante risorsa economica. Nel passato, vista l’esiguità di latte fresco prodotto da una singola famiglia, sorse la necessità di unirsi per lavorare il poco latte dei piccoli allevatori; nacquero così in un primo momento i caseifici turnari di paese che nel 1973 si sono riuniti nel Caseificio Sociale Comprensoriale di Primiero che divenne operativo dal 1981.

L’arte casearia e la lavorazione del latte sono una vocazione per le Valli di Primiero e Vanoi ed il Caseificio di Primiero è il luogo in cui la maestria e la storia degli allora caseifici turnari e delle malghe si riunisce in un’unica struttura che coniuga al meglio tradizione e innovazione in un filo che lega passato e presente. Dalla fatica grande della malga alla moderna produzione di latte e formaggi di qualità, Tosèla e Trentingrana DOP per fare i nomi più noti.

Una menzione particolare merita il Botìro di Primiero di Malga, burro da panna cruda prodotto solo nel periodo estivo con panna ottenuta mediante affioramento naturale del latte di malga. Il “Botìro di Primiero di Malga” è l’unico burro d’alpeggio ad essere Presidio Slow Food (dal 2009) e si può acquistare solo nel periodo estivo. Il Caseificio è una cooperativa che conta oggi 63 soci. Il Direttore di questa importante realtà è Alberto Bettega.

(Intervista: in arrivo)